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MILIONI DI EURO PERSI, SPRECHI, OPERAZIONI IMMOBILIARI FALLIMENTARI

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Pubblichiamo oggi la vera storia dell'Ex Oratorio e dell'RSA di Concorezzo Ecco cosa ha prodotto la mala gestione degli ultimi 15 anni: un buco economico di milioni di euro e una RSA che Concorezzo attende ancora. Sul nostro sito è da oggi disponibile una ricostruzione completa - con documenti e fonti ufficiali - che racconta esborsi da capogiro e sprechi ingiustificati. Mentre la comunità resta senza adeguati servizi essenziali, le stesse figure politiche di allora sono oggi al comando. Una vicenda destinata a far discutere e su cui non ci fermeremo finché non avremo fatto luce su tutto. Qui la ricostruzione e tutti i documenti più importanti: www.larondineconcorezzo.com/ex-oratorio-femminile

LAVORI IN CORSO SUL CASO PEDEMONTANA

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La diffida legale ricevuta da un membro del CdA di Pedemontana ha attirato l’attenzione della stampa locale, guadagnando la prima pagina su  Il Cittadino di Monza e Brianza . Ringraziamo per l’attenzione rivolta al nostro impegno su un tema di tale rilevanza pubblica. Un impegno che trae forza dall’esempio e dal reciproco supporto di tanti sindaci, amministratori pubblici e comitati cittadini. Un’anticipazione: stiamo sviluppando nuovi approfondimenti sulle contraddizioni del progetto, sui danni che la sua realizzazione comporterebbe e sulle dinamiche di potere che si ostinano a promuoverne l’attuazione. Continueremo a informarvi con rigore e trasparenza, sicuri che insieme possiamo contribuire alla tutela del nostro territorio e delle comunità che lo vivono. Sul nostro sito la nostra risposta alla diffida e alcuni primi approfondimenti:  www.larondineconcorezzo.com/pedemontana

ACQUISTANO, LASCIANO IN ABBANDONO, RIVENDONO AD UN TERZO DEL VALORE

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La "riqualificazione" secondo Lega e compagnia, a spese dei cittadini Il Giorno ritorna sulla perdita patrimoniale subita da Concorezzo - una perdita che potrebbe aggravarsi ancora - a proposito dell'operazione Ex Oratorio Femminile. Un immobile acquisito dal Comune per quasi 4 milioni di euro, lasciato per anni in stato di abbandono e ora messo in vendita dalla stessa Amministrazione di allora - con l'eccezione della Casa delle Vergini e di una porzione del cortile - ad un prezzo pesantemente ribassato. Con un'aggravante: l'asta, con base fissata a 1,4 milioni, è andata deserta. Si annuncia quindi un ulteriore ribasso, fino a 300.000 euro. Ma non è tutto: pubblicheremo a breve un nuovo approfondimento.

EX ORATORIO FEMMINILE: ASTA DESERTA. SI AGGRAVA LA PERDITA MILIONARIA

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Nel 2011 il Comune di Concorezzo ha acquisito l’ex Oratorio Femminile di via Libertà per 3,7 milioni di euro. Da allora, un’area così centrale è rimasta abbandonata e in stato di degrado per oltre un decennio. Qualche mese fa, la stessa maggioranza politica di allora ha deciso di mettere all’asta la gran parte del complesso immobiliare (esclusa la Casa delle Vergini e una parte del cortile), con una base d’asta di 1,4 milioni di euro. L’asta, chiusasi a fine dicembre, è andata deserta. Se l'intenzione di vendere dovesse essere confermata, si prospetta ora un ulteriore ribasso del prezzo, fino al 20%. Ancora una volta, di fronte al silenzio del Sindaco e della Giunta, spetta a noi informare i cittadini sulle scelte e le conseguenze della gestione della nostra città. Per approfondire, i dettagli dell’operazione sono riportati nella mozione presentata a fine novembre in Consiglio Comunale, insieme a Vivi Concorezzo , Concorezzo Democratica e Iniziativa Civica . Il testo completo è dis...

PEDEMONTANA. NESSUNA DIFFIDA CI FARA' ARRETRARE

Un membro del Consiglio di Amministrazione di Pedemontana ci ha inviato una lettera di formale diffida, chiedendo la rimozione immediata di un nostro post e paventando azioni giudiziarie a nostro carico. Il nostro lavoro si basa esclusivamente su dati verificabili, esaminati con un approccio rigoroso e trasparente. Ogni contenuto pubblicato risponde al principio della tutela dell'interesse pubblico e al diritto dei cittadini di essere correttamente informati su questioni che riteniamo di primaria rilevanza. Per questo motivo, non rimuoveremo né ritratteremo quanto pubblicato. Siamo certi di aver operato nel pieno rispetto della verità e delle responsabilità che il nostro impegno impone. A chi legge, vogliamo assicurare che la nostra determinazione non verrà meno. Continueremo a lavorare con serietà, certi che la trasparenza e il rigore possano essere fondamento della fiducia tra cittadini e istituzioni.

TAGLI AI TERRITORI, PREMI A CERTE CONSUETE CONSORTERIE

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Il Ponte e Pedemontana: due facce della stessa medaglia Con la Legge di Bilancio appena approvata, il Governo chiede ai territori nuovi sacrifici: tagliati 1,5 miliardi destinati alla messa in sicurezza delle strade, nonostante il parere contrario dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e dell'Unione delle Province Italiane. Parallelamente, oltre agli 1,5 miliardi, vengono spostati altri 5 miliardi dal Fondo di Sviluppo e Coesione al Ponte sullo Stretto di Messina. L'opera simbolo di Matteo Salvini, che continua a sollevare dubbi per costi enormi e utilità incerta. Denaro pubblico e debito a carico delle generazioni future, sottratti agli investimenti in infrastrutture essenziali. Anche a livello locale, la politica targata Lega conferma la medesima condotta. È di qualche giorno fa l'avvio del procedimento per un nuovo aumento di capitale per Pedemontana, con un ulteriore indebitamento atteso da 272 milioni di euro. Anche in questo caso, risorse che potrebbero e...

LA RESPONSABILITÀ DI CHI DIRIGE UN'OPERA CONTROVERSA DA 4 MILIARDI

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Soldi pubblici, incarichi di rilievo e cene di partito Sabato Fusco è il Direttore Generale di Pedemontana. Il suo ruolo tecnico di direzione - con un compenso annuo di 240.000 euro e nell'ambito di una società a controllo pubblico - deve essere improntato all'imparzialità, al rigore, alla riservatezza. Con dispiacere, apprendiamo che Sabato Fusco ha recentemente partecipato a una cena privata promossa da un partito politico - Forza Italia - peraltro accettando un premio. A renderlo noto degli scatti pubblicati maldestramente da alcuni esponenti di partito. Una condotta che appare in netto contrasto con il ruolo a cui il direttore Fusco è chiamato. A maggior ragione, vista l'indisponibilità di Pedemontana a rispondere nel merito delle osservazioni critiche e delle proposte alternative depositate ufficialmente dai Comuni del Vimercatese. Non si dovrebbe nemmeno dare l'impressione che possano servire un invito a cena e un premio per farsi ascoltare. Specialmente se ci si ...