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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

CORONAVIRUS. RESTIAMO INFORMATI, CON INTELLIGENZA.

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Oggi il Governo fornirà nuove indicazioni sulla prossima settimana, anche a fronte della richiesta di Regione Lombardia di mantenere per un’altra settimana le misure di contenimento già in atto. Continuiamo ad affidarci ai canali ufficiali, ignorando speculazioni politiche e dichiarazioni improvvisate, anche quando diffuse da chi dovrebbe rappresentare le istituzioni. E' importante mantenere un approccio critico e misurato. Ci limitiamo a segnalare tre riferimenti: Per aggiornamenti dettagliati, con consigli utili e materiale informativo, affidatevi al sito predisposto dal Governo: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus Regione Lombardia pubblica quotidianamente aggiornamenti sul suo sito istituzionale. Da qualche ora potete leggerli scaricando l'app dedicata alle allerte della protezione civile. Per saperne di più: https://bit.ly/38a8ZWg Come ben noto, il Governo sta attivando diverse misure per limitare i danni economici. Anche la Provincia di Monza e Brianza si è atti

CORONAVIRUS. ECCO LE MISURE, IN SINTESI.

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Governo e Regione hanno predisposto un'ordinanza dettagliata per contenere la diffusione del virus. Le misure previste si applicano a tutti i Comuni della Lombardia, senza che debbano essere adottate iniziative autonome da parte dei sindaci. Le disposizioni valgono fino a domenica prossima, 1 marzo, salvo ulteriori indicazioni dei prossimi giorni. SI DISPONE LA CHIUSURA DI: nidi, materne, scuole di ogni ordine e grado piscina, palestre, centri sportivi biblioteca centro anziani bar, pub, discoteche e sale slot, dalle 18 alle 6 cineteatro SI GARANTISCE L'APERTURA E IL FUNZIONAMENTO DI: centro diurno per persone con disabilità ambulatori medici cimiteri ristoranti attività produttive, lavorative e negozi di vicinato uffici pubblici, banche e poste trasporto pubblico SITUAZIONI PARTICOLARI chiese: aperte, ma senza la celebrazioni pubbliche oratori: si sospendono incontri, iniziative ed eventi centri commerciali: aperti, con la prescrizione che i negozi non alimenta

DOVE SONO FINITI I "BUONI RAPPORTI" CON I "PIANI ALTI"?

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Durante la campagna elettorale, Capitanio ha spesso utilizzato un argomento utile a raccogliere consensi: il suo partito, saldamente presente al Governo e in Regione, avrebbe spinto per nuovi investimenti e risorse destinate a Concorezzo. Guardiamo ai fatti. Poche settimane dopo il voto, già in agosto, sono venuti meno i contatti con il Governo. D'altra parte, Regione Lombardia si dimostra poco interessata alla realizzazione del prolungamento della Metropolitana, rimandando al 2022 un suo eventuale intervento economico. Questo, nonostante tutti i comuni coinvolti abbiano deciso di stanziare 200.000 euro per il progetto. Ancora una volta si finisce per compromettere la credibilità della politica: ci si mostra generosi e ben equipaggiati in campagna elettorale, magari vantando buoni rapporti, per poi rivelarsi poco efficienti nell'implementazione, anche politica, delle promesse. E' ora di cambiare passo. #dalleparoleaifatti

UN MIRACOLO, SULLA CARTA.

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La tavola DTO3, pubblicata sul sito del Comune, illustra lo schema della rete ecologica che interessa Concorezzo. Si tratta di un elemento importante per valutare lo stato di salute del nostro territorio, oltre che la sostenibilità dell'attuale modello di sviluppo. Oggi vogliamo rilevare un primo elemento, davvero curioso. Lo stabilimento di Asfalti Brianza è inserito all'interno della "Rete verde di ricomposizione paesaggistica", area che dovrebbe avere una funzione strategica in termini di funzionalità ecologica e sostenibilità ambientale. Speriamo che questo esempio aiuti a capire quanta distanza ci sia oggi tra la realtà e le carte, anche quelle pubblicate sul sito del Comune. E' nostro dovere mettere in evidenza questi paradossi, promuovendo una crescita in termini di consapevolezza e senso critico. La politica deve riacquistare autorevolezza e credibilità, decifrando la realtà in modo chiaro, individuando con trasparenza le criticità e mettendo a disposiz

ASFALTI BRIANZA. ECCO PERCHÉ BISOGNAVA ESSERE TEMPESTIVI.

Quest'estate il Comitato Di Quartiere S.Albino Monza ha raccolto quasi 1000 segnalazioni, rappresentate in blu nella cartina qui sotto. Tutto questo ha contribuito a fare emergere pubblicamente il problema della salubrità dell'aria, sottovalutato e taciuto per molti anni. Ne è seguita l'esigenza, particolarmente avvertita dalla Prefettura, di articolare un piano di controllo delle emissioni, per accertarne il grado di nocività e pericolosità per i cittadini. Il piano è stato implementato solo poche settimane fa, dopo una serie di rimpalli di responsabilità e tentativi fallimentari di concertazione con l'azienda. Durante il periodo di campionamento delle emissioni, lo stesso comitato ha raccolto pochissime segnalazioni di odori sospetti, che trovate rappresentate in rosso nella cartina. Il colpo d'occhio aiuta a farsi un'idea della situazione. Non vogliamo, ad oggi, mettere in discussione la bontà del piano di controllo, su cui ci riserviamo la possibilità di ri

LA NOSTRA BIBLIOTECA, UN RIFERIMENTO PER LA CITTA'. POSSIAMO MIGLIORARE.

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La Biblioteca è uno degli spazi più importanti della nostra cittadina. I bambini hanno qui la possibilità di avvicinarsi alla lettura, con spazi a loro dedicati. Gli adulti possono accedere a quotidiani, riviste, romanzi e film, trovando un posto accogliente. Per i tanti studenti di Concorezzo la biblioteca è ancora di più: rappresenta il luogo per eccellenza dove studiare, spesso per qualche ora, alcune volte per tutta la giornata. In questi settimane abbiamo ricevuto molte richieste da giovani studenti, impegnati nel preparare la sessione d'esami. Perché non prevedere orari d'apertura più lunghi? Si potrebbe dire che i costi non lo permettono o che c'è carenza di personale. Anche se questo fosse vero, le soluzioni sono a portata di mano, come insegna l'esperienza di tanti comuni vicini. Il wi-fi, infine, non è sempre il massimo. Anche su questo punto, possiamo migliorare.

IL SINDACO DEVE RISPETTO E RISPOSTE CHIARE A TUTTI I CITTADINI.

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  Vogliamo dare visibilità ad un post scritto dal Sindaco Capitanio. Guardiamolo insieme, provando a fare il punto. In questi giorni, abbiamo pubblicato due contributi. Uno sui servizi pubblici per l'infanzia e uno sul destino delle nostre strutture sportive. Si tratta di post documentati, con riferimenti espliciti ad atti pubblicati sul sito del Comune. Potete trovarli qui sotto. In tutta risposta, il Sindaco ha deciso di alimentare lo scontro tra tifoserie. Ci ha definito "pinocchi", "professionisti dell'immobilismo", "una truppa allo sbando", "scorretti", "disonesti". Sono seguiti alcuni commenti che ci apostrofano come "nullità", "invidiosi" e "ignoranti". A fronte di tutto questo, vogliamo proporvi due considerazioni. Per prima cosa, il Sindaco deve rappresentare tutti i cittadini. Deve evitare di aizzare i fan, promuovendo armonia e condivisione degli obiettivi per la città. Il rispetto per il

CENTRO TENNIS IN VENDITA?

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  Negli scorsi mesi l'Amministrazione ha manifestato la volontà di riqualificare il Centro Tennis di via Libertà, pubblicizzando e predisponendo un bando pubblico di gestione rivolto alle società sportive. Parallelamente, in una delle cartine recentemente pubblicate sul sito del Comune, il Centro Tennis è indicato come "attrezzatura pubblica oggetto di possibile alienazione". In altre parole, è contemplata la possibilità di vendere. Dalla lettura del "Piano dei servizi", pubblicato sul sito del Comune, si ricava l'intenzione di trasferire il Centro Tennis nel terreno adiacente all'attuale centro sportivo, il cosiddetto "Comunale", per lasciare spazio alla costruzione di palazzi e strutture commerciali in via Libertà. Ritornerebbe così il solito ritornello: si consuma suolo parlando di nuovi servizi per la cittadinanza, consentendo parallelamente la costruzione di nuovi palazzi, senza lavorare ad una seria riqualificazione delle aree pubbliche o

OGGI E' LA GIORNATA CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO.

  Dobbiamo occuparci di bullismo e cyberbullismo, anche sul nostro territorio, con maggiore convinzione. I casi sono tanti, come dimostra la cronaca locale e come si apprende interagendo con esperti e operatori attivi nel mondo dell'educazione e dei fenomeni di marginalità sociale. E' bene ricordare come gli adulti abbiano responsabilità non trascurabili, facendosi troppo spesso portatori di comportamenti scorretti, alimentati da un uso inconsapevole dei social. Possiamo dare un esempio prezioso e concorrere ad un impiego responsabile della comunicazione in rete anche da parte dei più giovani, usando i social con mitezza e delicatezza, raccontando il nostro punto di vista senza delegittimare e insultare gli altri. Un ringraziamento e un abbraccio alle tante associazioni, ai genitori e agli istituti del territorio che si occupano di questi fenomeni con attenzione, dando un contributo sensibile per la costruzione di comunità più coese e capaci di prevenire. Aps Perpiuscuola Afol

ASILO COMUNALE. UN BENE PUBBLICO, DA TUTELARE.

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  L'Amministrazione ha deciso di sopprimere una sezione dell'Asilo Comunale XXV Aprile, parlando di "diminuzione delle nascite" e conseguente "contrazione dell'utenza". Questa motivazione, così come proposta dal Sindaco, non regge. Vediamo perché. Il 23 aprile 2019, l’Amministrazione ha approvato una modifica della Convenzione con la Cooperativa Cavenaghi, operatore privato che eroga un servizio di asilo nido a pagamento, L'Asiletto. Dal punto di vista normativo, questa modifica ha legittimato l’apertura di una scuola materna parificata con due sezioni, da 24 bambini ciascuna. Di questi 48 bambini, una buona parte è residente a Concorezzo. E' bene ricordare che la Cooperativa Cavenaghi usufruisce gratuitamente dei locali del Comune e deve esercitare la sua attività nel rispetto delle condizioni stabilite dalla convenzione. Il "libero mercato" e la "libertà educativa", in questo discorso, c'entrano poco o nulla. Nei fatti,

CI SONO POCHI VIGILI? UNA PROPOSTA, PER MIGLIORARE.

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  Capita non di rado che l'Amministrazione giustifichi certe inefficienze appellandosi al numero limitato di agenti della polizia municipale. Pensiamo ad esempio alle difficoltà nel garantire il rispetto delle regole viabilistiche al Milanino o alla limitata capacità nel controllare il piano di smaltimento di Asfalti Brianza, giusto per citare gli ultimi due casi di cui ci siamo occupati in queste settimane. Eppure crediamo si possa fare molto per migliorare la situazione, riorganizzando il lavoro. Abbiamo proposto l'istituzione di un corpo di "nonni vigili", che possa controllare gli attraversamenti pedonali vicini alle scuole, negli orari in cui transitano tanti bambini. Questo semplice accorgimento, a costo zero, permetterebbe di liberare i vigili urbani in orari sensibili e renderli più funzionali alle tante esigenze della nostra cittadina. Un'azione di certo non risolutiva, ma che potrebbe produrre un miglioramento tutt'altro che trascurabile.

CONCOREZZO ASSOMIGLIA AD UN CUORE

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  Guardate la cartina. Concorezzo assomiglia ad un cuore. In quanto tale, è parte di un corpo più grande e complesso, di cui occorre tenere conto. Dobbiamo prenderci cura del nostro paese, lavorando ad una visione ampia del futuro, che abbracci la complessità dei problemi e delle opportunità del nostro tempo, con approccio costruttivo e spirito critico. Dobbiamo fare meglio di quanto fatto fin qui. Nelle prossime settimane sono tanti gli appuntamenti importanti per la nostra comunità, dal Bilancio al Piano di Governo del Territorio. Non faremo mancare le nostre proposte e considerazioni, riconoscendo le positività e segnalando le mancanze, coinvolgendo un numero sempre crescente di cittadini e associazioni. #conCUOREzzo