Il Diario della Rondine

  Il Giornale di Vimercate dedica due pagine alla vicenda di Asfalti Brianza, raccontando i rinvii e i "colpi di scena" dell'ultima settimana. Ritorneremo sul punto domani, in occasione del Consiglio Comunale. Oggi vogliamo soffermarci sulle dichiarazioni del Sindaco, rilasciate alla stampa. Eccone un breve estratto: "Capisco che denigrare l'operato di un'Amministrazione faccia parte dell'azione politica, ma credo che si debbano anche riconoscere gli sforzi profusi nelle ultime settimane." Forse Capitanio si riferisce a noi, per i molti interventi sul tema. Forse ai sindaci di Agrate e Brugherio, che hanno manifestato pubblicamente il loro sconcerto. Forse ai comitati cittadini, molto attivi da diversi anni. Vi invitiamo a visionare i video e i testi con le nostre valutazioni, politiche e di merito, per valutarne direttamente metodo e contenuto. Una cosa deve essere chiara. Questa vicenda si trascina da cinque anni e mezzo. Gli amministratori che gov

Tra due giorni celebreremo la Giornata della Memoria, per ricordare le vittime del nazifascismo e per rievocare gli anni in cui l'Europa pareva inghiottita dai totalitarismi neri. Vogliamo ricordare la Shoah, le leggi razziali, tutti gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia e la morte, nonché coloro che si sono opposti al progetto di sterminio, salvando altre vite e proteggendo i perseguitati. Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche, impegnate nella offensiva Vistola-Oder, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Sono passati 75 anni. Eppure, poche ore fa, una scritta antisemita è comparsa sulla porta di Aldo Rolfi, figlio di Lidia, partigiana deportata a Ravensbruck nel 1944. Lidia ha raccontato l'orrore dei lager, fino alla sua morte, nel 1996. La scritta "Juden hier", "qui ci sono ebrei", come nelle città tedesche durante il nazismo, rievoca quel baratro in cui piombammo e ci motiva ad un rinnovato impegno, per non diment

  Con domani Asfalti Brianza avrà esaurito il tempo per procedere allo smaltimento dei rifiuti stoccati illegalmente nel sito, rilevati con il sopralluogo della Procura. Qualora la scadenza non dovesse essere rispettata, ci aspettiamo azioni decise e risolutive. Il tempo delle proroghe e delle deroghe è finito, già da un pezzo.

  In queste settimane siamo intervenuti più volte a proposito del taglio al nostro asilo comunale. Abbiamo messo in evidenza le ambiguità e le inefficienze dell'assessore. Abbiamo proposto soluzioni alternative, con il prezioso contributo degli altri gruppi politici. Ci torneremo, è una promessa. Ora, però, vogliamo ringraziare i genitori, le nonne e i nonni, le tante famiglie che si sono impegnate per entrare nel merito, raccogliendo centinaia di firme, dando una bella lezione di civismo e cittadinanza. A noi Concorezzo piace così, quando è animata da sguardo critico e interesse per il confronto. Ci piace una città che viva dell'impegno per la cura delle persone, dei beni e dei servizi pubblici.

  Spiace rilevare come la vicenda di Asfalti Brianza stia acquisendo, giorno dopo giorno, tratti a dir poco farseschi. Dopo il "circo dello scaricabarile" degli ultimi 5 anni, oggi assistiamo ad un secondo "colpo di teatro", a distanza di pochi giorni. Abbiamo appreso della sospensione della Conferenza dei Servizi prevista per dopodomani, dopo il rinvio accordato qualche giorno fa, a causa della documentazione lacunosa e dell'incapacità dell'azienda di dare risposte chiare. Restano, invece, le gravi preoccupazioni che andiamo denunciando da molti mesi. I continui cambi di direzione e l'iter pasticciato seguito finora non fanno ben sperare, raccontando di un'azienda che ha potuto operare indisturbata per anni, senza che nessuno abbia mosso un dito.

  Scrive Capitanio, sulla nostra pagina: "Chi parla di tentennamenti non ha nemmeno la minima idea delle normative e dei passi che dobbiamo seguire." Abbiamo più volte chiesto, anche in Consiglio Comunale, di accedere ai tavoli e alle sedi in cui la vicenda di Asfalti Brianza viene trattata, per condividere oneri e responsabilità, all'insegna della trasparenza e della collaborazione. Il sindaco non ha acconsentito. Perché? Da una parte si continuano a giustificare le lungaggini e le inefficienze degli ultimi 5 anni e mezzo, appellandosi genericamente a lacci e vincoli burocratici. Dall'altra ci si lamenta di chi, come noi, muove obiezioni di merito e chiede azioni più incisive. Due comportamenti poco adatti a chi si presenta come "uomo del fare". Il tempo delle parole è finito da un pezzo. E' tempo di agire, per davvero. #DalleParoleAiFatti

  Apprezziamo le dichiarazioni dei sindaci di Brugherio e Agrate Brianza, Marco Troiano e Simone Sironi, che hanno rilevato pubblicamente quanto denunciamo da diversi mesi, in tutte le sedi possibili. Claudio Bossi e Francesco Facciuto sono più volte intervenuti in Consiglio Comunale, rilevando come il territorio sia da troppo tempo ostaggio di questa azienda. Abbiamo evidenziato i tanti tentennamenti delle autorità pubbliche, inaccettabili se si considerano le palesi irregolarità e le evidenti responsabilità politiche del caso. Un paio di giorni fa, il sindaco di Concorezzo si è unito al coro, prendendo per la prima volta una posizione pubblica sulla cattiva condotta di Asfalti Brianza. Benissimo. E' tempo che dalle parole si passi ai fatti, con azioni risolute e definitive. I ritardi nel piano di smaltimento dei rifiuti e le ambiguità sulla fascia di rispetto dal pozzo di Brianza Acque, giusto per citare le ultime evidenze emerse in questi giorni, ben si prestano ad interventi

  L'Amministrazione vimercatese, guidata da Francesco Sartini, ha chiuso al traffico la Strada Comunale Della Santa, che collega Arcore a Vimercate, nel contesto del Parco della Cavallera. L'idea era quella di inaugurare un percorso ciclo-pedonale nelle campagne del territorio, in attuazione di un programma teso a valorizzare l'area agricola circostante. Da qui la piantumazione di nuovi alberi, lungo il percorso. Per protesta o per difendere specifici interessi, alcuni individui hanno deciso di distruggere oltre 200 alberi, affiggendo cartelli come quello in foto. Un gesto violento e penoso. Esprimiamo la nostra solidarietà al Sindaco Sartini, all'Amministrazione, ai cittadini del Comune di Vimercate , a coloro che hanno contestato civilmente la chiusura della strada, cercando un'interlocuzione costruttiva. Sposiamo l'intenzione di promuovere una valorizzazione delle aree verdi e di quelle agricole, anche ripensando il quadro della mobilità. I cittadini devono e

Vogliamo soffermarci sulle dichiarazioni dall'assessore Borgonovo, comparse sul Giornale di Vimercate di oggi, in merito alla soppressione di una sezione dell'asilo di via XXV aprile. Riportiamo il virgolettato: "I numeri parlano chiaro: l'asilo statale di via Verdi ha avuto 12 nuovi iscritti, quello comunale di via XXV aprile 5 in meno. Credo che tutti debbano farsi un'esame di coscienza e chiedersi il perché di questa tendenza." Ecco un esempio, cristallino, di cattiva politica e ambiguità. Da una parte Borgonovo sostiene in Commissione di voler salvaguardare il servizio comunale, rassicurando i genitori e dicendosi un difensore dell'istituto, in quanto di alta qualità. Dall'altra invoca l'esame di coscienza per sole 5 iscrizioni in meno, facendo passare un messaggio in senso opposto e mettendo in discussione il servizio. Nei prossimi giorni torneremo ancora sulla vicenda dell'asilo, realtà del territorio fin dal 1888. Una cosa è certa: fare

  Apprendiamo come la Conferenza dei Servizi di oggi non abbia prodotto i risultati sperati, andando a minare ancora una volta la credibilità delle istituzioni. La condotta dell'azienda e l'incapacità di dare risposte chiare hanno prodotto una nuova convocazione, per il 23 gennaio. I tanti rinvii, le sconcertanti esitazioni, gli innumerevoli tavoli inconcludenti e le ambiguità di tutti questi anni, non sono più sopportabili. Le autorità pubbliche, a partire dal sindaco di Concorezzo, battano un colpo. E' tempo di assumersi tutte le responsabilità del caso.

  Domani la Conferenza dei Servizi si riunirà per affrontare il caso Asfalti Brianza. Ci aspettiamo assunzioni di responsabilità risolute, da parte di tutti gli attori coinvolti. Nel frattempo, ne approfittiamo per una segnalazione. La celebre montagna di rifiuti, ben visibile da Rancate e S.Albino, si colloca a meno di 200 metri dal pozzo di Brianza Acque, all'interno della fascia di rispetto prevista dal PGT del Comune di Concorezzo. Non ci pare che l'attività legata alla gestione dei rifiuti, già oggetto dell'intervento della Procura, rispetti tutte le norme del caso. Non avendo avuto notizie da parte dell'Amministrazione, nonostante le tante sollecitazioni, ci chiediamo se si stia facendo tutto il necessario per venire a capo di questa vicenda. Nei prossimi giorni torneremo sul caso, per condividere alcune nostre valutazioni. Comitato Di Quartiere S.Albino Monza