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Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

CAOS NEVE. COSA E' SUCCESSO? A CHI LE RESPONSABILITA'?

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La neve porta allegria per i più piccoli e ci regala paesaggi suggestivi. E' stato un piacere vedere i giovanissimi divertirsi in piazza, con un po' di timidezza, viste le restrizioni di questi tempi. Eppure la condizione delle strade ha messo in seria difficoltà migliaia di cittadini, ostacolando l'accesso al luogo di lavoro e ai servizi essenziali. La sicurezza non è stata garantita e per tutta la mattina non sono state approntate per tempo le misure necessarie a protezione della cittadinanza. La grave negligenza dimostrata merita spiegazioni e chiare assunzioni di responsabilità. Con questo post vogliamo darvi un primo riscontro di quanto accaduto, motivando una conclusione: le cose non potevano che andare così. Non ci interessa fare polemica, né farne una questione di colore politico: ci atterremo ai fatti e ai documenti disponibili. Prestate molta attenzione a quanto segue. Quest'anno l'Amministrazione ha optato per un affidamento diretto del servizio di sgomb

CARO SINDACO, LA VASCA VOLANO NON SERVE AI CITTADINI DI RANCATE. HA VISTO IL PROGETTO?

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Qualche giorno fa, abbiamo proposto un'iniziativa per riqualificare Rancate, con interventi di veloce attuazione e dai costi contenuti. Potete trovarlo a questo link: https://bit.ly/2KCwfX1 . Ci saremmo aspettati una qualche presa di posizione da parte di chi ha il dovere di amministrare la nostra cittadina. Avremmo apprezzato anche eventuali osservazioni critiche, con la speranza si potesse rimanere nel merito. Purtroppo, il Sindaco ha preferito abbandonarsi ad una nuova scorrettezza comunicativa. Forse con l'obiettivo di mostrarsi attento alle esigenze dei residenti del quartiere, Mauro Capitanio ha pubblicato un post intitolato "Risposte concrete per Rancate", soffermandosi sulla realizzazione della nuova vasca volano adiacente a via S. D'Acquisto. Sul sito del cantiere è poi stato affisso uno striscione celebrativo, con gli auguri di Natale, ben visibile dall'attraversamento pedonale che tanti residenti di Rancate percorrono ogni giorno. Perché si tratta

BEN FATTO. ORA GUARDIAMO AVANTI PER IL BENE DELLA CITTA'.

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Vogliamo condividere il nostro apprezzamento per il lavoro fatto dall'Amministrazione, dai commissari della Commissione Scuola, dal Consiglio Comunale, dagli Uffici e dalla Scuola. Il Piano di Diritto allo Studio è stato approvato all'unanimità, in occasione dell'ultimo Consiglio Comunale. Il Piano di Diritto allo Studio è un documento importante, che stanzia risorse per gli studenti del nostro territorio. E' stato per noi un piacere collaborare alla definizione del piano, che recepisce tanti stimoli ed indicazioni emerse in sede di dibattimento, anche con il coinvolgimento dei genitori. In questo anno difficile, la nostra comunità dimostra di saper essere unita su un tema importante. C'è ancora molto da fare e tanti sono i miglioramenti che possiamo apportare. C'è da mettere mano alla vicenda dell'Asilo XXV Aprile, su cui ci siamo spesi molto, per rimediare alla contrazione del personale decisa l'anno scorso. C'è da lavorare per innovare il document

ECCO COSA VOGLIAMO PER RANCATE, PER COMINCIARE.

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Rancate vive da tempo una situazione difficile. Il quartiere ha come unico servizio una trattoria, gestita da giovani intraprendenti. L'assenza di altri servizi si accompagna ad alcuni fenomeni di degrado persistenti, che ci chiamano ad un'assunzione di responsabilità. Anche grazie al confronto con chi abita e vive il quartiere, abbiamo deciso di pubblicare una proposta per Rancate, articolata in 5 punti concreti. Si tratta di questioni su cui è possibile intervenire in tempi brevi, a patto ci sia la volontà politica di farlo. Un parco pubblico, al servizio del quartiere. Ad oggi l'area verde adiacente alla Cascina è degradata, sporca e abbandonata, con un vecchio rudere pericolante e quasi del tutto crollato. Occorre attivarsi per ottenere l'abbattimento del rudere e allestire un parco pubblico cintato. Da valutare anche l'inserimento di un'area giochi per i più piccoli e uno spazio per fare sport, magari con un campetto da basket. Un'illuminazione ben p

PANDEMIA E CRIMINALITA' ORGANIZZATA. NASCE LO SPORTELLO LEGALITA' DI CONFARTIGIANATO.

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Qualche giorno fa abbiamo richiamato un preoccupante studio di Confcommercio a proposito dell'infiltrazione del crimine organizzato nel tessuto commerciale del nostro territorio. Potete trovare alcune informazioni a questo link https://bit.ly/3mbVcpg Oggi vogliamo tornare sull'argomento, parlandovi dell'iniziativa promossa da APA Confartigianato , lo Sportello Legalità. Si tratta di un punto di ascolto per imprenditori e cittadini della Provincia di Monza e Brianza, in situazione di crisi ed esposti ad usura, estorsione e racket. Come ha spiegato il segretario di Confartigianato Enrico Brambilla, l'iniziativa raccoglie la sollecitazione della Prefettura e delle forze dell’ordine. Vista l'esposizione economica di tante attività imprenditoriali, per questo più a rischio di essere preda delle organizzazioni malavitose, lo Sportello Legalità si prefigge l'obiettivo di fornire un importante supporto. Trovate tutte le informazioni a questo link: https://www.apaconf

PANDEMIA E CRISI ECONOMICA: UN'OPPORTUNITÀ PER IL CRIMINE ORGANIZZATO.

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Confcommercio ha da poco presentato lo studio "La criminalità ai tempi del Covid. Quali pericoli per le imprese". Lo scenario rappresentato è a dir poco preoccupante. Con il perdurare della pandemia, in pochi mesi sono raddoppiate le proposte per acquisizioni di attività commerciali e quote societarie a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato. Parallelamente, sono aumentati in modo considerevole i "reati spia", correlati ad azioni intimidatorie per spingere gli imprenditori a vendere o in qualche modo legati a fenomeni di usura e ricatto. Sono triplicati i danneggiamenti; in preoccupante aumento i furti e le effrazioni. Tra i settori più colpiti in materia di danneggiamenti sospetti figurano il commercio di automobili e moto (29%), i servizi di alloggio (21%) e di ristorazione (19%). In questi settori e in molti altri, le azioni intimidatorie si manifestano con incendi dolosi, incursioni a danno delle strutture, vetrine distrutte. Non mancano poi i segnali

CASO HARMONIA. IL SINDACO MENTE O NON SA DI COSA PARLA. VE LO DIMOSTRIAMO.

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  Le pagine del Giornale di Vimercate di questo martedì hanno ospitato un intervento di Mauro Capitanio sul "punto tamponi" realizzato con Fondazione Harmonia. Negli scorsi giorni il nostro gruppo ha sollevato numerose questioni di legittimità e opportunità, ben integrate dagli interventi di Vivi Concorezzo e del Pd Concorezzo . Purtroppo il Sindaco aggrava la sua posizione, dichiarando sistematicamente il falso alla stampa. Ve lo dimostriamo in pochi minuti, frase per frase. "Un servizio che nel giro di un paio di settimane ha fornito tamponi a circa 1200 concorezzesi." È falso. A fronte delle nostre domande nel Consiglio Comunale del 18 novembre, Mauro Capitanio aveva affermato che Harmonia avrebbe "erogato oltre 500 tamponi" per i cittadini di Concorezzo nell'arco di quasi due settimane di servizio. Qui il link al video del Consiglio: https://bit.ly/39JNkZR Il dato riportato nella sede istituzionale è incompatibile con quello raccontato alla stamp