PRIMA DI TUTTO, IL RISPETTO PER GLI ALTRI

 


"Mi auguro che la campagna elettorale sarà una battaglia di contenuti, non di accuse o insulti". Questo l'augurio del sindaco
Riccardo Borgonovo
, qualche mese fa in Consiglio Comunale.
Mauro Capitanio,
Carmen Trussardi
e
Claudio Bossi
meritano il rispetto di tutti. Hanno deciso di mettersi in gioco, assumendosi una responsabilità pubblica non da poco, mostrando coraggio e passione. Vogliamo soffermarci su due episodi, non proprio in questa direzione.
Il primo episodio lo abbiamo vissuto al Cineteatro S. Luigi, in occasione del confronto tra gli aspiranti sindaco. Alcuni presenti in platea, peraltro candidati, hanno interrotto a più riprese Mauro Capitanio nel corso del dibattito, con fischi e comportamenti scomposti, generando qualche imbarazzo. Questi comportamenti poco equilibrati allontanano i cittadini dalla politica e poco hanno a che fare con la cura e il bene della città. Confidiamo di non rivederli più.
Il secondo episodio riguarda l'affissione del manifesto con la scritta "Mauro Capitanio, un sindaco vero per Concorezzo". Si tratta di una caduta di stile, che fa del facile sarcasmo a danno di Carmen Trussardi. Carmen ha reso proprio lo slogan "Un sindaco donna per Concorezzo", con alcune iniziative pensate per sottolineare la sua differenza di genere. Fare sarcasmo su questo, a prescindere dai giudizi di merito sul profilo della candidata, ci pare una scelta irrispettosa.
Per quanto ci riguarda, abbiamo fatto del nostro meglio per impostare una campagna elettorale che fosse nel rispetto degli altri gruppi, lavorando sui contenuti e sulle proposte, cercando in ogni caso di produrre una competizione che fosse propositiva. Questo ci rende molto orgogliosi e speriamo abbia riavvicinato i concorezzesi alla politica cittadina.
Siamo riusciti in questi mesi a far convergere le altre liste su diverse nostre proposte, alcune piccole come il nonno vigile, il campo da basket al parco o l'autobus per la stazione di Villasanta, altre più impostanti come il rifacimento della pista di atletica e l'estensione della rete ciclabile. È per noi questo un primo risultato, a prescindere da come andranno le elezioni. Le buone idee sono per definizione un patrimonio condiviso e siamo felici di averne lette molte sui programmi elettorali delle altre coalizioni.
Il nostro appello alle altre forze politiche è di mettere da parte l'acredine tipica delle "beghe di paese" e di giocare questi ultimi giorni di campagna elettorale all'insegna del rispetto reciproco e della competizione positiva, anche per il ballottaggio.
A prescindere da chi vincerà, ci ritroveremo tutti in consiglio comunale, per lavorare insieme anche se con ruoli differenti.
Detto questo in bocca al lupo a tutti!
P.S. Complimenti alle altre due coalizioni per i giganteschi e coloratissimi manifesti elettorali. Su questo, hanno vinto loro 😉