PGT. QUANDO UNA PARTE HA L'ARROGANZA DI PENSARSI COME IL TUTTO.

Il Piano di Governo del Territorio (PGT) è forse il più importante tra gli atti politici di un'amministrazione comunale. I principali problemi della nostra cittadina discendono, quasi sempre, dagli errori compiuti con le passate approvazioni del PGT o degli strumenti urbanistici precedenti. Facciamo alcuni esempi.

La questione Asfalti Brianza è un primo caso significativo: nella progettazione della città non si è tenuto adeguatamente in considerazione l'equilibrio tra residenzialità e ambiti produttivi, con gravi conseguenze per tanti cittadini.

La costruzione di due discount ravvicinatissimi e nel giro di pochi mesi, Aldi e Lidl, è il risultato di una cattiva progettazione urbana, con tutti i danni che ne conseguono.

I problemi viabilistici del Milanino, da anni messi in evidenza da un comitato cittadino, sono un terzo esempio significativo dovuto alla cattiva gestione del tema mobilità.

Cattive scelte urbanistiche hanno portato alla costruzione di un numero notevole di palazzine in via Adda, tutte ravvicinate, senza che si sia provveduto a dotare il quartiere di servizi di vicinato. Pensate all'enorme differenza tra via Adda e il quartiere Girotti: solo uno dei due ospita attività commerciali, luoghi di aggregazione, bar, centri sportivi. E le cose, per via Adda, potrebbero peggiorare.

Proprio per questo l'approvazione del PGT dovrebbe chiamare a raccolta le energie migliori della città, consentendo una discussione approfondita e coinvolgendo al massimo grado forze politiche, corpi e parti sociali, associazioni e singoli cittadini.

Il sindaco Mauro Capitanio e l'assessore Silvia Pilati hanno invece deciso di deliberare sull'adozione del PGT a fine luglio, dopo mesi in cui è stato praticamente impossibile procedere con una discussione seria e di dettaglio, imprescindibile per porre rimedio a possibili errori e valorizzare tutte le potenzialità della nostra cittadina.

Pensate che i consiglieri comunali hanno saputo della seduta di adozione del PGT, prevista per il 29 luglio, dall'ultima diretta Facebook del Sindaco, solo cinque giorni fa, senza aver ricevuto una comunicazione formale e ottenendo le carte solo a inizio settimana. Non si tratta solo di un problema di stile e sarà la città, nei prossimi anni, a pagarne le conseguenze.

Anche sul tema PGT faremo il nostro dovere fino in fondo, con buona pace di chi non sembra avere l'intelligenza politica necessaria per coinvolgere tutta la città su un punto tanto importante.