OLTRE MEZZO MILIONE BUTTATO A CAUSA DELL'APPROSSIMAZIONE E DELL'INCOMPETENZA.
La rotonda in costruzione su via Dante, lungo la strada per andare alle Torri Bianche, è costata ai cittadini oltre mezzo milione di euro. Il Sindaco ha giustificato questa spesa importante sostenendo che la rotonda avrebbe messo in sicurezza un punto critico e pericoloso, teatro di molti incidenti.
Alcuni cittadini hanno creduto alle parole del Sindaco, finendo col convincersi che la spesa, piuttosto significativa, fosse in fin dei conti opportuna. Ma come stanno le cose? Cosa dicono i dati sugli incidenti?
Per elaborare un'analisi seria, abbiamo chiesto alla Polizia Municipale di fornirci l'elenco degli incidenti dell'ultimo decennio. In foto potete vedere il risultato dell'analisi che abbiamo elaborato a partire dai dati disponibili. Le zone più rosse sono quelle dove si sono verificati più incidenti, quelle più chiare sono quelle statisticamente più sicure.

Ma c'è di più. L'ultimo Piano Urbano del Traffico, ovvero il documento di cui l'Amministrazione si serve per intervenire sulla viabilità, è stato redatto nel 2003 e contiene uno studio degli incidenti registrati dalla Polizia nel periodo 1997-2000. Il piano è datato e un'Amministrazione seria si sarebbe dotata di uno studio più recente.

Ricapitoliamo. L'Amministrazione ha a disposizione tutti i dati sugli incidenti, quelli che abbiamo chiesto alla Polizia Municipale; tuttavia non produce nessuno studio sulle criticità viabilistiche e di sicurezza dal 2000, al fine di capire esattamente dove occorre intervenire (abbiamo dovuto farlo noi!). L'ultimo studio disponibile non individua alcuna criticità sull'incrocio in questione. Nonostante questo, l'Amministrazione decide di spendere oltre mezzo milione di euro per realizzare una rotonda di notevoli dimensioni. Ma in base a cosa hanno speso i soldi dei cittadini?

Chi mente o si dimostra approssimativo sull'uso dei soldi pubblici, dà prova di non essere all'altezza della comunità che amministra. A chi giustifica le proprie scelte con argomenti superficiali, non sostenuti da uno studio serio e sistematico, non possiamo accordare alcuna fiducia.