È QUESTO IL BORGO DEL FUTURO?


Nelle scorse ore tanti cittadini ci hanno contattato a fronte del parcheggio realizzato nella piazzetta tra via Libertà e via S. Marta. L'Amministrazione ha disegnato quattro posti auto in un'area che dovrebbe avere una vocazione pedonale. Vorremmo condividere qualche riflessione in proposito.
Pur condividendo l'intenzione di sostenere alcune attività commerciali, crediamo che questa soluzione sia sbagliata nel metodo e nel merito, presentando anche qualche ipocrisia.
Nel metodo, ci risulta che non tutti commercianti dell'area siano stati adeguatamente coinvolti, subendo l'iniziativa passivamente. Se l'obiettivo era quello di aiutare il commercio locale, coinvolgerlo nella decisione era veramente il minimo che l'Amministrazione potesse fare. È palese come alcune vetrine risultano danneggiate, una molto in particolare, vedendosi coperta l'entrata del negozio dalle macchine parcheggiate a pochissima distanza.
Nel merito, questi parcheggi hanno sostituito un'aiuola e occupato una piazzetta, non conferendo al nostro centro un aspetto curato. Ed è proprio sulla cura degli spazi che l'amministrazione dovrebbe intervenire, anche per aiutare il commercio di vicinato. Sono molti gli esempi di cittadine che hanno investito sulle aree pedonali, abbellendo con metodo gli spazi pubblici e finendo per dare una spinta importante a tanti commercianti. Peraltro, a Concorezzo abbiamo alcuni esempi che dimostrano bene quanto la realizzazione di pochi e maldisposti parcheggi non abbiano affatto migliorato le condizioni delle aree commerciali immediatamente vicine: basta percorrere la prima parte di via libertà per rendersene conto.
Ma veniamo infine alla nota di ipocrisia. Dopo aver promosso l'arrivo di ALDI, LIDL, McDonalds, America Graffiti e Tigotà, l'Amministrazione non può ora dirsi al fianco del commercio di vicinato, vendendo qualche parcheggio come una soluzione seria e intelligente.
Questa è solo la nostra opinione. La nostra cittadina merita maggiore attenzione e cura per i dettagli.

Clicca QUI per il link al comunicato social.
Scrivici - larondine.concorezzo@gmail.com