NUOVO PGT IN VIGORE. CEMENTO IN VIA KENNEDY E MOLTO ALTRO.
A partire dal 14 luglio è entrato in vigore il nuovo Piano di Governo del Territorio di Concorezzo. Abbiamo presentato 58 proposte di modifica, tutte pensate per rendere il Piano più sostenibile e nell'esclusivo interesse della comunità. Il punto di vista generale che ha animato la nostra azione è presto detto: se i processi di sviluppo urbano non saranno riordinati e razionalizzati, Concorezzo finirà per assomigliare sempre più ad un comune della cintura periferica di Milano, con tutti i problemi che ne conseguono in termini di qualità della vita e del territorio.
A questo link tutti i dettagli: http://www.larondineconcorezzo.com/piano-di-governo-del...Il Sindaco e i partiti che lo sostengono, prima tra tutti la Lega, hanno voluto confermare gli aspetti più controversi del Piano. Sono state respinte tutte le nostre proposte più significative, quelle presentate da Vivi Concorezzo, dal Pd Concorezzo, da Legambiente e da numerosi liberi cittadini. Due esempi possono bastare per chiarire il punto.
Sulla vergognosa vicenda di Asfalti Brianza, una storia di inquinamento e grave inadeguatezza politica, l'Amministrazione non ha saputo cogliere l'opportunità offerta dallo strumento urbanistico. Il Sindaco ha respinto l'introduzione di vincoli più stringenti e atti a impedire all'azienda di ottenere nuove autorizzazioni a danno dei cittadini. Oltre al nostro emendamento e alle nostre osservazioni di merito, sono state rigettate anche le proposte di Legambiente e del Comitato Di Quartiere S.Albino orientate al raggiungimento dei nostri stessi obiettivi. Il tutto senza fornire argomenti adeguati. Per quel che riguarda la tutela delle aree verdi di via Kennedy, l'Amministrazione non ha avuto il coraggio di cambiare passo, confermando il piano di cementificazione. Sono stati respinti tutti i nostri emendamenti, quelli presentati dai residenti dell'area e dalle associazioni ambientaliste. Sono state ignorate le oltre 1000 firme raccolte a difesa del verde. Il tutto nonostante i dati preoccupanti sul consumo di suolo presentati da Ispra e che vedono Concorezzo al di sopra della media di consumo della Provincia di Monza e Brianza, la più cementificata d'Italia. L'ultimo rapporto Ispra sul consumo di suolo, presentato il 14 luglio, è disponibile a questo link: https://bit.ly/3nrk1lm Non finisce qui. Il Piano approvato prevede la messa in vendita di beni pubblici rilevanti, come l'ex oratorio femminile situato in centro paese e da poche settimane inserito formalmente nel piano delle alienazioni; prevede la possibilità di ampliare notevolmente e trasferire sul Comune i centri commerciali presenti, senza che siano approntate norme e misure a tutela del commercio locale; accoglie la programmazione di numerose rotonde, palesemente inutili e molto costose, senza offrire un punto di vista aggiornato in materia di viabilità e mobilità dolce. Non sono poi mancate scelte palesemente arbitrarie, a beneficio di qualche privato influente e a danno di altri, ma di sicuro non orientate alla tutela dell'interesse generale.Torneremo su ciascuno di questi punti, con tutti i dettagli del caso. Tra i nostri doveri c'è anche quello di informare al meglio la cittadinanza, affinché possa valutare le politiche e le scelte amministrative che ricadono sulle vite di ciascuno.