I DANNI DELL'ARIA CATTIVA. OCCORRE UN PIANO ANCHE PER CONCOREZZO
Il nuovo rapporto "Mal'Aria di Città 2024" racconta con chiarezza i ritardi nell’applicazione dei provvedimenti emergenziali e dei piani di risanamento dell’aria. Guardando all'ultimo trimestre, il nostro territorio si aggiudica ancora un triste primato in Lombardia, con gravi ricadute sulla salute dei cittadini.


Concorezzo può fare molto: attivare un piano di controllo dell'aria, presidiare seriamente le zone industriali più a rischio e troppo spesso interessate da incendi, ridurre il consumo di suolo, favorire la mobilità dolce e incentivare l'ammodernamento dei sistemi di riscaldamento. Torneremo su ciascuno di questi punti.